A PASSEGGIO TRA I LIBRI E LA MENTE

Inesorabile scorre

verso il finire, va..

di quel passo lento

talvolta arrendevole.

Getti nel fuoco emozioni,

ribolle in te

soffice neve

sciolta in un lampo.

Compensi svuotandoti di dolori ribelli.

Togli al fiato la sua ragione,

scansa ogni debole male!

Felicità che si perde tra gli argini.

La seconda voce suggerisce

parole,

pensieri confusi

si sciolgono:

prendi ordine,

raccoglile in quel libro.

Rileggi e ti rivedi.

Disegno colorato che

fatichi e osservi,

impressioni di un quadro,

perso

vuoto

di quei punti indelebili

che indefiniti racchiudono il desiderio

del tuo sapere.

Dolce sapore cospargimi,

colorami del tuo sorriso,

dolce e dimenticato,

noioso e afflitto.

Dove sei?

Queste mani ti cercano,

appassionate aspettano,

desiderano

il puro abbandono..che nel vuoto temi.

“Ogni lettore, quando legge, legge se stesso” (Marcel Proust)

“Non ci sono amicizie più rapide di quelle tra persone che amano gli stessi libri” (Irving Stone)

“Interrogo i libri e mi rispondono. E parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso.” (Francesco Petrarca)

“Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine.” (Virginia Woolf)

“Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni”. (Francis Scott Fitzgerald)

“Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro?” (Harper Lee)

“I libri ci danno un diletto che va in profondità, discorrono con noi, ci consigliano e si legano a noi con una sorta di familiarità attiva e penetrante” (Fernando Pessoa)

“Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso” (Daniel Pennac)

“Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia” (Luis Sepùlveda)

“La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati” (Cartesio)

“Ho scoperto prestissimo che i migliori compagni di viaggio sono i libri: parlano quando si ha bisogno, tacciono quando si vuole silenzio. Fanno compagnia senza essere invadenti. Danno moltissimo, senza chiedere nulla.’ (Tiziano Terzani)

“I libri pesano tanto: eppure, chi se ne ciba e se li mette in corpo, vive tra le nuvole” (Luigi Pirandello)